La primavera, punto di vista delle api qui a Roma, è iniziata già da un paio di mesi. Le 5 famiglie del nostro apiario hanno superato l’inverno e si sono “svegliate” appunto da un paio di mesi.
Tra queste la più popolosa ha una preoccupante infestazione di varroa: un paio fuchi con ali deformi osservati ed altrettanti con l’acaro sul dorso.
Inoltre ha già una bella cella reale opercolata.
Perciò senza pensarci due volte la soluzione adottata è stata di fare una sciamatura artificiale portando la regina madre in una nuova arnia, accompagnata da favi senza covata opercolata e tante api scrollate (molte delle quali torneranno all’arnia di origine).
In questo modo ci ritroveremo una nuova famiglia senza covata alla quale poter fare il trattamento con acido ossalico.
Mentre la famiglia che ha la cella reale si ritroverà senza covata tra un mesetto, momento in cui potremo fare un trattamento di emergenza con l’acido ossalico anche su questa famiglia.