Come per le analisi del miele del 2019 fatta presso l’Università di Tor Vergata la conferma che in città non c’è nessuna presenza di pesticidi.
Il miele è principalmente di melata, inoltre i fiori che le nostre api hanno frequentato per prendere il nettare sono i seguenti: il rovo, il meloe ed il pero. Poi anche il fiore di sulla, di salice, di acero, di trifoglio, di prugno, di ailanto e di eucalipto (dal quale probabilmente arriva anche una buona quantità di melata). In piccole quantità: il ginestrino, la cornetta dondolina, le labiate.
L’analisi dei metalli pesanti ha riportato trascurabili quantità di piombo e cadmio.
Il fatto che il miele sia prevalentemente di melata ci dice che anche quest’anno le piante sono in difficoltà. Da una parte producono poca fioritura e quindi poco nettare, dall’altra sono assediate dagli afidi (che secernono melata).
Le analisi complete: Analisi dei pollini